“Ero una persona autonoma, energica, dinamica, ed oggi mi ritrovo ad avere il terrore di uscire di casa, a non saper andare nemmeno a fare la spesa da sola, con la paura costante di avere un attacco, di stare male, di voler scappare dal luogo in cui mi trovo. Dipendo dagli altri per qualunque cosa. Non ho più il controllo della mia vita. Mi sento impotente”. Questo è quello che frequentemente riportano i pazienti con un Disturbo da Attacchi di Panico.
Gli attacchi di panico rappresentano manifestazioni neurofisiologiche intense e spaventose, ma sono relativamente comuni e risolvibili con una buona psicoterapia. Questi episodi, sebbene improvvisi e intensi, sono segnali che il corpo ci invia per indicare che qualcosa nella nostra vita emotiva richiede attenzione. In questo articolo, esploreremo la natura degli attacchi di panico, la loro frequenza e le modalità di trattamento disponibili per affrontarli efficacemente.
Cos’è un Attacco di Panico?
Un attacco di panico è un episodio di intensa paura o disagio che raggiunge il picco in pochi minuti e si accompagna a una serie di sintomi fisici e psicologici. I sintomi comuni includono:
- Battito cardiaco accelerato
- Sudorazione eccessiva
- Tremori
- Sensazione di soffocamento
- Dolore al petto
- Vertigini
- Sensazione di irrealtà
Questi sintomi possono essere così intensi da far pensare alla persona che stia vivendo un grave problema di salute o addirittura che stia per morire.
Frequenza e Impatto
Gli attacchi di panico sono più comuni di quanto si possa immaginare. Studi epidemiologici stimano che circa il 2-3% della popolazione sperimenti attacchi di panico ricorrenti, e molti individui possono vivere un episodio o due nella loro vita. Sebbene possano verificarsi senza una causa apparente, gli attacchi di panico sono spesso scatenati da stress, cambiamenti significativi nella vita o situazioni particolarmente ansiose.
L’impatto degli attacchi di panico può essere devastante. Le persone che ne soffrono possono evitare luoghi o situazioni in cui hanno avuto precedenti episodi, limitando la loro vita quotidiana e sociale. Questo fenomeno è noto come agorafobia, una condizione in cui si sviluppa una paura irrazionale di trovarsi in situazioni dalle quali potrebbe essere difficile o imbarazzante uscire in caso di emergenza.
La Prospettiva Neurofisiologica
Dal punto di vista neurofisiologico, gli attacchi di panico possono essere visti come una risposta eccessiva del sistema di allerta del corpo. Il sistema nervoso autonomo, che regola le risposte fisiologiche al pericolo, entra in uno stato di allerta eccessivo, portando a una serie di reazioni fisiche e psicologiche. Questa risposta può essere scatenata da fattori come stress cronico, traumi emotivi o squilibri chimici nel cervello.
In pratica, l’attacco di panico è una manifestazione del fatto che qualcosa nella nostra vita emotiva o psicologica non sta funzionando come dovrebbe. È come se il corpo ci stesse parlando, cercando di dirci che dobbiamo fermarci e riflettere su un problema non risolto o una questione emotiva che potrebbe essere stata ignorata.
Significato Psicodinamico degli Attacchi di Panico
Dal punto di vista psicodinamico, gli attacchi di panico possono essere interpretati come l’emergere improvviso e incontrollato di emozioni e conflitti inconsci. La mente, incapace di gestire questi contenuti emotivi, li somatizza, trasformandoli in sintomi fisici che il corpo manifesta come una sorta di “tempesta neurovegetativa”.
Secondo la teoria psicoanalitica, il panico potrebbe rappresentare un segnale di angoscia profonda legata a conflitti interiori irrisolti. Questi conflitti possono riguardare temi di separazione, perdita, autonomia e identità. L’attacco di panico diventa così un tentativo, seppur disfunzionale, di dare un senso a ciò che è stato rimosso o represso.
Trattamenti Efficaci
Fortunatamente, gli attacchi di panico sono trattabili e spesso risolvibili con l’approccio giusto. Una buona psicoterapia è uno strumento fondamentale nella gestione e risoluzione di questi episodi.
Conclusioni - Gli attacchi di panico, sebbene spaventosi e debilitanti, sono una manifestazione naturale del nostro sistema di allerta e possono essere trattati con successo. La chiave per affrontare questi episodi è comprendere che sono segnali del nostro corpo e della nostra mente che ci indicano la necessità di affrontare questioni emotive o psicologiche non risolte. Con l’aiuto di una psicoterapia adeguata, è possibile superare gli attacchi di panico e ritrovare una qualità di vita serena e soddisfacente.
Dott.ssa Angela Marchetti – Psicologa – Psicoterapeuta – Terapeuta EMDR – Palermo